Cambiano le indicazioni impartite congiuntamente dal Servizio di Protezione civile, Comando dei Vigili del Fuoco e Settore Fitosanitario RER, in merito alle pratiche che le aziende agricole devono attuare in caso di necessità di abbruciamento di residui vegetali.
Contrariamente a quanto accadeva in passato, dall’inverno 2021 per le aziende agricole è possibile procedere autonomamente alla comunicazione dell’attività di abbruciamento, senza che il sopralluogo e/o la verbalizzazione dell’Ispettore fitosanitario siano vincolanti.
Le suddette procedure, che resteranno in vigore fino al 30 aprile 2023 (salvo impedimenti ad oggi non prevedibili), vengono differenziate in caso di abbruciamenti per colpo di fuoco batterico (melo e pero) per altre colture.