
Negozi chiusi la domenica, con le eccezioni di farmacie, parafarmacie, generi alimentari, tabaccherie ed edicole. È la principale novità introdotta dalla nuova ordinanza anti assembramenti della Regione Emilia-Romagna. Rimangono aperti bar e ristoranti, con la limitazione imposta dal Dpcm di chiusura alle 18.
L’ordinanza prevede anche lo stop alle lezioni di ginnastica, di canto e con strumenti a fiato nelle scuole elementari e medie. Limiti anche all’attività sportiva e motoria che dovrà avvenire preferibilmente nelle aree verdi e periferiche.
Non si potrà fare nei centri storici delle città e nelle aree affollate, ad esempio le vie e le piazze centrali o i lungomare, rimanendo sempre distanziati. L’ordinanza rimanda ai sindaci la possibilità di fissare ulteriori specifiche limitazioni. Le nuove misure adottate dall’Emilia-Romagna entrano in vigore da sabato 14 novembre fino al 3 dicembre 2020.