L’assessore al Bilancio del Comune di San Felice sul Panaro Gian Paolo Cirelli replica alla minoranza:
«Sono settimane che il Pd di San Felice continua a diffondere menzogne, suscitando inutili allarmi tra i cittadini, su fantomatici aumenti delle tasse che esistono solo nella evidentemente sconfinata fantasia dell’opposizione.
Lo ribadiamo per l’ennesima volta: i tributi comunali non aumentano. Anche il bilancio in discussione il prossimo 22 marzo in Consiglio comunale non prevede alcun aumento di tasse e nemmeno dell’Imu, palese o nascosto.
Ma i numeri non sono certo il forte del Pd sanfeliciano, visto lo spaventoso debito di oltre 18 milioni di euro che ha lasciato in eredità e che graverà per anni come un macigno sulla nostra comunità.
Evidente inoltre la malafede di una opposizione che, sempre più a corto di argomenti, si inventa pretesti per attaccare l’attuale Amministrazione, arrivando ad accusarci di aver consegnato loro la documentazione del bilancio in ritardo, mentre invece è stata recapitata rispettando le procedure e i tempi previsti.
Precisiamo infatti che il deposito/invio dei documenti ai consiglieri, e quindi la loro lettura, è avvenuta lo scorso 9 marzo. In seguito è stata convocata la Commissione finanze lo scorso 15 marzo a cui erano presenti anche i due componenti dell’opposizione, in occasione della quale, sono stati esposti i contenuti di tutti documenti. Insomma non sanno più cosa inventarsi per gettare fango su questa Amministrazione, confermando la pochezza di una opposizione in grado solo di fare polemica e incapace di presentare qualsiasi proposta credibile per San Felice».